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I fattori da considerare per un ecommerce food di successo

19 luglio 2022

| Redazione |
8 minuti per leggere
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L’ecommerce food è letteralmente esploso durante la pandemia e questa tendenza è rimasta ancora oggi. Le persone hanno apprezzato la comodità di ordinare cibo online con un semplice clic sul telefonino, per poi farselo spedire direttamente a casa o in ufficio, soluzione gettonatissima per chi lavora in smart working.

Se hai un negozio di alimentari o un’azienda che produce prodotti alimentari, l’online più che un’alternativa è quasi una necessità. Sono così tanti gli utenti che acquistano cibo sul web che, se non ti lanci anche tu nell’online, rischi di essere tagliato fuori dal mercato e di perdere una bella fetta di clienti.

Per lanciare un ecommerce alimentare di successo devi procedere per gradi e fare un passo alla volta per soddisfare le esigenze della tua clientela e importi come un brand affidabile e rinomato. Nei seguenti paragrafi analizziamo i requisiti per un ecommerce alimentare vincente, ma prima capiamo perché è imprescindibile affiancare un ecommerce food al tuo negozio di alimentari.

Se hai un negozio di alimentari o un’azienda alimentare che va alla grande, potresti pensare di non avere bisogno di un ecommerce food poiché sei soddisfatto dei tuoi guadagni.

Se la pensi così, considera che con un ecommerce food puoi ottenere un profitto molto più alto poiché conquisterai tanti altri clienti online, conservando i clienti offline che apprezzeranno la possibilità di poter acquistare direttamente sul web. In pratica ottieni due vantaggi:

  • Fidelizzi i nuovi clienti e fornisci loro diversi canali di acquisto;
  • Espandi il tuo mercato ad una parte di consumatori che, altrimenti, ne resterebbero esclusi.

Tieni presente un’altra cosa: i tuoi competitor si evolvono sempre di più, tanto nella comunicazione quanto nella produzione di alimenti che incontrano le nuove tendenze alimentari. Qual è quindi il rischio? Che la tua azienda resti così com’era 20 anni fa apparendo arretrata e obsoleta agli occhi di vecchi e nuovi clienti, che quindi cercheranno altrove soluzioni più accattivanti e innovative, poiché anche a tavola c’è sempre voglia di novità. L’offerta è altissima e variegata sia per prodotti generici che per prodotti di nicchia, quindi se non ti adegui rischi di essere sorpassato dai tuoi competitor.

Inoltre ci sono i numeri che parlano chiarissimo: secondo una ricerca condotta dalla School of Management del Politecnico di Milano e da Netcomm il settore dell’ecommerce food in Italia nel 2020 è aumentato del 55% e i dati sono in crescita continua. Ora sai perché non puoi fare a meno di un ecommerce food, che puoi affiancare alla tua attività online o lanciarlo ex novo. Concentriamoci adesso sui requisiti necessari che deve avere un e-commerce alimentare.

Prima ancora di soffermarci sugli aspetti pratici, bisogna aprire una piccola parentesi in chiave marketing e in particolare su un requisito imprescindibile: la brand reputation.

Devi considerare che, quando parliamo di cibo, entriamo in un settore molto complesso dove le persone badano tantissimo alla qualità ma anche alla reputazione del marchio, poiché c’è in ballo la propria salute e quella dei propri amici e conoscenti.

Per rafforzare la reputazione della tua azienda devi avviare un’ottima comunicazione offline da affiancare con una scrupolosa comunicazione online sui social e sul sito web, che fornisca quante più informazioni possibili e che faccia emergere la qualità dei tuoi prodotti alimentari.

Una volta fatta questa operazione il nome del tuo brand inizia a circolare ancora prima del lancio dell’e-commerce. Fatto ciò crea un calendario editoriale sui social, pubblica post originali e creativi e in generale fatti conoscere, raccontando cosa c’è dietro la tua azienda magari con delle storytelling che spiegano come lavori e quali ingredienti utilizzi. Concluso questo passaggio, puoi pensare alla creazione di un ecommerce food.

Per creare il tuo ecommerce puoi avvalerti delle prestazioni di Shopify, una delle migliori piattaforme in commercio per realizzare e-shop e siti dedicati alla rivendita online. I requisiti dai quali partire sono soprattutto due:

  • Velocità di caricamento;
  • Qualità dei prodotti e dei contenuti.

Velocità di caricamento

Una delle principali caratteristiche di un ecommerce food, ma in generale di ogni e-shop, è la velocità di caricamento della pagina. Ogni utente in media aspetta fino a 3 secondi dopodiché, trascorso questo tempo, se la pagina non ha concluso il caricamento chiude e se ne va su un altro sito a cercare altrove.

Sarebbe un vero peccato perché quell’utente ha scelto te e rischi di perderlo solo per il caricamento lento del sito. Per evitare questi intoppi acquista un servizio hosting performante e scegli immagini leggere e non troppo pesanti, affinché il sito non si appesantisca troppo.

La velocità deve camminare di pari passo con la sicurezza, quindi effettua backup giornalieri, usa un sistema di crittografia TLS/SSL dei dati (che tutela gli utenti e garantisce tempi di caricamento più veloci) e utilizza sistemi estremamente sofisticati di protezione contro gli attacchi hacker.

Prodotti e contenuti di qualità

Potrebbe sembrare scontato, ma un ecommerce alimentare per avere successo deve vendere prodotti di qualità. Quando si parla di qualità si fa ovviamente riferimento alla selezione dei prodotti e alla loro tracciabilità, ma anche alla chiarezza delle informazioni presenti. Ecco perché nell’e-commerce ogni singolo prodotto deve essere corredato di una scheda descrittiva molto dettagliata e sarebbe preferibile realizzare un blog dove inserire contenuti di qualità che conferiscono ulteriore autorevolezza e prestigio al tuo brand.

L’ecommerce food made in Italy è sicuramente quello che va per la maggiore, ma sono sempre di più le famiglie che vogliono sperimentare gusti nuovi ed esotici: dal cinese al giapponese, dallo spagnolo all’americano. Pur trattandosi di prodotti che non appartengono alla tradizione culinaria italiana, devi comunque badare alla qualità.

Anzi, soprattutto se vendi cibi etnici o comunque di paesi diversi dall’Italia e vuoi crearti il tuo pubblico di nicchia, devi assicurarti che i prodotti siano di eccelsa qualità e quindi scegliere fornitori affidabili e rinomati.

E qui entra in gioco un altro requisito importantissimo per avere successo: l’esclusività. Anche se oggi in Italia sono state sdoganate diverse culture culinarie straniere, esistono ancora mercati potenzialmente vergini che puoi esplorare.

Se quindi commercializzi prodotti di un mercato ancora poco battuto, come ad esempio la cucina turca, sudafricana o argentina, devi proprio spingere sul concetto di esclusività poiché solo tu vendi questi particolari tipi di cibo.

Lo stesso discorso vale se hai un’azienda tutta tua e i tuoi prodotti sono fatti in casa secondo l’antica tradizione di famiglia Le persone amano i prodotti artigianali e prestano molta più attenzione alla qualità della produzione, quindi evidenzia le procedure biologiche ed eco-friendly utilizzate che devono essere alla base delle tue campagne di marketing.

Se intendi lanciare un progetto ecommerce di successo non puoi certo ignorare il packaging, sia per una questione pratica che estetica.

Le persone acquistano cibo online ovviamente per necessità, ma l’esperienza culinaria deve essere soddisfacente anche da un punto di vista emotivo e coinvolgere tutti i sensi. La sola vista di un cartone della pizza solletica l’appetito, così come l’inconfondibile odore delle patatine fritte fa già venire l’acquolina in bocca.

Se vuoi regalare un’esperienza culinaria multisensoriale ai tuoi clienti devi per prima cosa scegliere materiali appositi, in grado di mantenere la croccantezza e il sapore dei cibi e le loro proprietà organolettiche.

Anche il packaging deve essere molto curato e va scelto a seconda dei prodotti commercializzati. Il rosso, il verde e il giallo sono colori che maggiormente stimolano l’appetito, perciò vanno scelti con estrema oculatezza per rendere l’esperienza d’acquisto altamente stimolante e gradevole.

Per mettere il punto esclamativo sul tuo ecommerce food devi conquistare la fiducia dei clienti e consolidare le relazioni con loro, operazioni che puoi fare con l’aiuto di un ottimo CRM.

Devi trasmettere ai tuoi clienti i valori del tuo brand, mostrandoti sempre attento alle loro esigenze e necessità per farli sentire realmente apprezzati e valorizzati e differenziandoti così dai competitor.

Se ad esempio vendi prodotti bio, dovresti rivolgere la tua offerta a persone particolarmente attente all’alimentazione biologica. Se invece il tuo target di pubblico è composto principalmente da ragazzi giovani che amano le novità, dovresti puntare su una comunicazione fresca e briosa con il lancio di prodotti e gusti innovativi sia della cucina italiana che esotica e straniera.

Se riesci a portare a termine tutte queste piccole “missioni”, puoi partire con un netto vantaggio rispetto ai tuoi competitor e offrire quel “quid” in più che ti consente di importi come un brand affidabile ma anche innovativo nel tuo settore di riferimento da subito.

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