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Landing page perfetta? Scegli le giuste call to action!

16 settembre 2021

| Redazione |
8 minuti per leggere
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Per una strategia perfetta di inbound marketing non puoi fare a meno della landing page, che deve essere realizzata con estrema cura dei particolari.

Il motivo è molto semplice: con una landing page ben fatta puoi convertire più facilmente un lettore interessato in un cliente, invogliandolo a scoprire e ad acquistare un bene o un servizio.

Capiamo meglio cos’è la landing page e come realizzarla al meglio.

La landing page solitamente è personalizzata per campagne pay per click, affinché il contenuto sia quanto più compatibile possibile con la ricerca effettuata dall’utente. Ne possiamo individuare fondamentalmente due:

  • La landing page di consultazione: comunica informazioni importanti per il lettore;
  • La landing page transazionale: invita l’utente a compiere un’azione ed è finalizzata soprattutto alla vendita. L’efficienza della landing page transazionale è data dal cosiddetto tasso di conversione.

La ricetta per una landing page perfetta prevede 4 figure professionali:

  • SEO;
  • Web designer;
  • Esperto di PPC (pubblicità pay-per-clic in cui gli inserzionisti pagano una cifra quando il loro annuncio viene cliccato);
  • Copywriter.

Tieni a mente un’altra cosa: se lavori bene puoi anche raggiungere i primi posti della serp, ma sarà tutto inutile senza una buona strategia di copywriting persuasivo, cioè una tecnica capace di creare titoli e frasi accattivanti e in grado di catturare l’attenzione del lettore.

In tale ottica si inserisce la call to action, conosciuta come CTA, cioè una frase breve ma capace di lasciare il segno. Devi stimolare la curiosità dell’utente e fargli capire che, cliccando, può accedere ad un’offerta imperdibile e vantaggiosa.

La call to action (CTA) è una chiamata all’azione, una frase breve e concisa che però deve racchiudere tutti i vantaggi offerti. Puoi usarla come vuoi, invitando i tuoi lettori ad iscriversi ad un corso, acquistare un prodotto, ricevere newsletter o scaricare un ebook. Acquisire nuovi clienti diventa così più facile e la tua attività può decollare definitivamente.

Ci sono delle regole precise che vanno rispettate per una CTA realmente efficiente. La prima regola: ci deve essere una sola CTA. Alcuni siti ne hanno due o addirittura tre, ma il rischio è che il lettore si senta disorientato e non sappia bene cosa fare. Nell’indecisione, potrebbe non fare nulla e andarsene senza compiere l’azione desiderata. Fissa bene in mente l’obiettivo che intendi perseguire e scrivi una Call To Action univoca.

A tal proposito la CTA deve assolvere al requisito di coerenza. Se la Call to Action invita il lettore a scaricare un coupon sconto, non puoi certo reinviarlo alla tua pagina prodotti. L’utente si sentirebbe preso in giro e la tua CTA risulterebbe inefficace e addirittura dannosa.

Altra domanda importante: dove posizionare la CTA?

In tal caso le regole sono meno ferree anche se la cosa migliore sarebbe posizionarla all’inizio o alla fine. Nel primo caso l’utente, una volta atterrato sulla tua pagina, potrebbe essere così colpito dalla CTA da cliccarci subito sopra. Al contrario, se la metti alla fine di un articolo, potrebbe essere interessato alla tua proposta e quindi cliccare.

Un altro elemento fondamentale per una CTA diretta ed efficace è il bottone, lo strumento perfetto perché viene percepito subito dall’utente come qualcosa di cliccabile. Ecco i criteri da seguire per l’utilizzo perfetto del bottone:

  • Visibilità: la CTA deve risultare perfettamente visibile e non sommersa o nascosta da altri elementi. Assicurati che tra le varie lettere ci siano i giusti spazi affinché la frase sia chiara. A tal proposito è consigliabile usare bottoni con angoli arrotondati e che interagiscono al passaggio del mouse, dando subito l’idea di oggetti cliccabili;
  • Dimensioni e colore: il bottone deve essere grande, ma non eccessivamente altrimenti rischia di essere troppo autoreferenziale e oscurare gli altri contenuti della pagina. Insomma, grande quanto basta. Usa poi buoni contrasti tra lo sfondo e il bottone, rendendo la CTA ben visibile ed esteticamente armonizzata con il contesto;
  • Sfrutta l’urgenza: l’effetto urgenza e l’effetto scarsità sono tra gli elementi più efficaci che convincono un utente a fare un’azione o un acquisto: sfruttali! Come? Puoi inserire un sottotitolo al bottone indicando il giorno entro il quale scadrà la promozione o i posti rimasti per partecipare ad un evento;
  • La riprova sociale: usando la stessa tecnica dell’effetto urgenza, puoi inserire affianco alla CTA il numero delle persone che hanno già effettuato quell’azione. “Se tante persone fanno quella cosa, ci sarà un motivo!”- penserà il lettore e così sarà più invogliato a cliccare sulla CTA. Assicurati anche di inserire le testimonianze di chi ha già provato il tuo prodotto o il tuo servizio.

Tra le figure fondamentali per la creazione di una landing page perfetta abbiamo fatto riferimento al copy, soprattutto quando si tratta di CTA. Il copy deve naturalmente conoscere la tua azienda e avere tre doti fondamentali: incisività, coerenza e capacità di sintesi. La CTA non deve essere troppo lunga, ma allo stesso tempo deve contenere le parole che maggiormente riescono a fare presa sul lettore. In poche parole la CTA deve comunicare valore e rispondere ad un’esigenza o ad un bisogno dell’utente.

Ovviamente il classico “Vai a” o “Clicca qui” non aggiungono alcun valore, anzi sono decisamente anonimi. Creatività e fantasia sono altre doti richieste al copy che deve giocarsi bene le poche parole che può usare. Hai una palestra? Una buona CTA potrebbe essere “Recupera la tua linea perfetta”. Oppure sei un’agenzia di web marketing? Allora potresti usare la frase “Migliora subito i tuoi testi”.

Il tuo copy potrebbe sfruttare HubSpot, un software che consente di gestire le grafiche della landing page e predisporre A/B test per verificare l’efficienza di soluzioni differenti.

In precedenza abbiamo accennato ai colori da usare nelle CTA, che meritano un approfondimento poiché possono realmente fare la differenza.

Come scegliere i colori per la CTA? Dipende da diversi fattori. Molte aziende utilizzano i colori del logo, soluzione che trasmette coerenza e rafforza la brand identity. Il lettore infatti riconosce immediatamente quel brand e la CTA ne incarna tutti gli aspetti.

Oppure si può usare il colore più adatto in base al contesto o alla tipologia di contenuto. Alcune aziende nelle email inseriscono CTA diverse a seconda della campagna di marketing, mantenendo le stesse forme e dimensioni.

La scelta del colore va fatta anche in base al significato che generalmente assume. Il rosso e il giallo, ad esempio, sono colori che stimolano l’appetito, mentre il verde è associato all’ambiente e alla natura in generale. Alcune persone giudicano il colore in base all’associazione col brand, valutando se si adatta alla tipologia del bene o servizio venduto.

Non esiste comunque un colore migliore, anche se le persone sono più attratte da colori forti capaci di distinguersi dal resto. Tra i più gettonati c’è il blu, colore energico e deciso, molto apprezzato sia da uomini che da donne.

Prima di cambiare le tue CTA leggi questi consigli, che sono un riassunto di quanto detto finora:

  • Rendi la vita facile al lettore: per capire cosa vogliono i tuoi clienti devi ragionare come loro. Prova quindi a metterti nei loro panni per individuare qual è la soluzione più facile e immediata per raggiungere il tuo scopo, cioè il clic sul bottone;
  • Pensa al tuo target di clienti: la CTA non deve piacere a te, ma ai tuoi clienti. Non devi usare necessariamente il viola solo perché è il tuo colore preferito, soprattutto se stona con la filosofia del tuo brand o con il prodotto in questione. Impara a conoscere le preferenze dei tuoi clienti e personalizza il design, il tono e il testo della CTA;
  • Sottolinea il beneficio dell’offerta: devi dare prima di pretendere qualcosa. Sottolinea quindi il valore della tua offerta e della tua proposta, lasciando emergere i vantaggi per l’utente che derivano dopo aver fatto l’azione richiesta.

Siamo ai saluti finali, ora puoi modificare gli anonimi e insipidi “vai” o “clicca qui” che hai disseminato sul tuo sito. Prima però ancora un ultimo consiglio: effettua dei test mirati così da avere dati certi sull’efficacia delle tue CTA.

I test sono importanti perché ogni CTA può fornire prestazioni diverse a seconda degli obiettivi che intende raggiungere e del target di pubblico (questi test sono definiti anche A B test, ti consigliamo di leggere il nostro articolo). A volte una semplice parola può fare la differenza proprio perché le persone interpretano e percepiscono in modo diverso le chiamate all’azione. Stesso discorso va fatto per i colori e per le dimensioni, sia per lo sfondo sia per il font, che possono determinare incredibili cali o aumenti di vendite.

Ecco perché devi effettuare diversi test con l’aiuto di appositi strumenti, come il già citato HubSpot. Vuoi saperne di più di questa piattaforma? Scarica l’ebook gratuito che ti spiega come abbinare l’inbound marketing con HubSpot e sfruttare al meglio questi due strumenti per potenziare la tua attività.

Image by Freepik

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