Se stai pensando di aprire un sito e-commerce per la tua attività, probabilmente ti stai ponendo tutte queste domande: é possibile avere un sito e-commerce già pronto, ovvero consegnato chiavi in mano? Come scegliere quello più adatto? Si può adattarlo e personalizzarlo secondo le proprie necessità?
Abbiamo quindi realizzato questo articolo, per stilare una guida completa e darti maggiori indicazioni sull’argomento.
Sito e-commerce: cos’è?
Prima di addentrarci nell’articolo, facciamo una piccola premessa: cos’è un sito e-commerce? Praticamente è l’anima della tua attività.
Il tuo e-commerce è, a tutti gli effetti, un negozio. I prodotti devono quindi essere ordinati all’interno delle varie aree, con tanto di scheda prodotto, garantendo ai visitatori una navigazione fluida e piacevole.
L’interfaccia deve essere semplice e intuitiva, così come bisogna prestare grande attenzione al design e all’estetica della piattaforma, poiché anche l’occhio vuole la sua parte.
Vanno poi inseriti contatti, la home page, la landing page, l’assistenza clienti e tutto ciò che serve per una navigazione completa. Le varie aree devono essere facilmente individuabili e cliccabili dagli utenti.
Insomma, da come avrai capito avviare un progetto ecommerce non è facile, o quanto meno risulta decisamente impegnativo. Vuoi realizzare un sito e-commerce gratis da solo? Nessuno ti vieta di farlo se pensi di avere le giuste competenze.
Tieni presente però che, se vuoi realizzare una piattaforma come si deve, devi comunque mettere mano al portafogli. Inoltre per creare “ex novo” il tuo sito
devi dedicare molto tempo, risorse ed energie, che inevitabilmente saranno sottratti alla tua attività.
Pensi che sia così conveniente realizzare un sito tutto da solo? Ci sono molti siti e-commerce famosi nati da progetti già pronti e che poi sono stati personalizzati e adattati nel corso del tempo.
Una volta chiarita l’importanza dell’e-commerce, andiamo al cuore dell’articolo.
Si può trovare un sito di ecommerce già pronto?
Dopo il boom degli e-commerce sono nate sul web sempre più piattaforme dove acquistare un sito già preimpostato o anche un semplice blog, per lanciare la propria attività.
Le piattaforme SaaS hanno avvicinato molte persone all'ecommerce, proprio per la facilità di poter partire con il proprio negozio online senza dove installare su un server un software e configurarlo. Le più famose sono decisamente Shopify e BigCommerce.
Shopify è senza dubbio la più user friendly e facile, quindi parliamo della piattaforma ecommerce che oggi rappresenta il maggiore sfidante, nel quadrante Gartner, ai leader di mercato, ovvero BigCommerce.
Quando si parla dello sviluppo di un progetto con BigCommerce, per avere un sito chiavi in mano già pronto, abbiamo 3 identità molto chiare che contraddistinguono questa piattaforma e-commerce:
- Open (94% delle funzioni esposte ad API, possibilità di personalizzare praticamente tutto)
- SaaS (software-as-a-service, ovvero la possibilità di attivare un abbonamento e partire a vendere velocemente);
- Headless commerce (la massima libertà d'interpretazione del progetto permette di costruirlo completamente customizzato, sviluppando un front end totalmente da zero).
Ognuna di questi aspetti offre diverse particolarità, che con gli strumenti "out of the box" di BigCommerce che già danno una grande libertà nella creazione di un sito e presentano differenze al livello di:
- Personalizzazione;
- Prestazioni;
- Funzionalità integrate;
- Flessibilità.
Pur trovando nello store alcuni preimpostati abbastanza basici, puoi dare libero sfogo alle tue abilità creative con soluzioni accattivanti e personalizzate, ma senza necessariamente dover costruire da zero le principali funzionalità.
Da un lato puoi creare il sito come preferisci, d’altro altro non devi perdere eccessivo tempo, perché vedrai che la possibilità di perdere un sacco di tempo è dietro l'angolo.
Ovviamente non è così semplice: per realizzare un progetto con BigCommerce è necessario l'intervento di qualcuno che sa mettere mano al sistema, ovvero un'agenzia partner di BigCommerce). Ma in questo modo avresti un sito chiavi in mano, grazie ad un progetto completo.
Qual è il giusto costo per un sito e-commerce già pronto?
Che tu scelga l’agenzia BigCommerce per la realizzazione del tuo sito, o tu voglia provare a fare da solo, che tu scelga BigCommerce altra piattaforma come Shopify, dovrai stabilire un budget di spesa. Qual è la cifra giusta da spendere?
Una risposta esatta - valida per tutti - non c’è.
Molto dipende dalle dimensioni della tua attività, dai tuoi obiettivi e anche dal budget a disposizione. Come già spiegato, puoi anche creare un sito gratis. Ma ne vale la pena?
Puoi adottare questa soluzione se non hai grandi aspettative, o magari se desideri aprire un sito e-commerce senza partita IVA. In tal caso puoi affidarti ai temporary shop, cioè siti che hanno funzionalità e durata limitate nel tempo per testarne l’efficacia. Se ottieni i risultati sperati, puoi pensare di aprire un e-commerce. In caso contrario, non hai speso nulla.
Se però il tuo obiettivo è fare le cose in grande e realizzare un e-commerce con i fiocchi, ti consiglio di lasciar perdere il fai da te o le piattaforme totalmente gratuite. Saresti molto limitato nelle funzioni e anche nella personalizzazione grafica ed estetica del sito.
Un sito e-commerce chiavi in mano costa sicuramente di più. Non devi però vederla come una spesa, quanto piuttosto come un investimento sul medio e lungo termine. Stai mettendo tutto sul piatto: la tua credibilità, le tue idee, il tuo futuro.
Valuta quindi quali sono i tuoi obiettivi, così da stabilire un budget definito di spesa. Stila una strategia, per capire come progettare l’e-commerce tenendo conto del tuo target di pubblico. Il sito deve piacere a te, ma soprattutto ai tuoi potenziali clienti che devono poter navigare con estrema facilità.
Per capirne di più potresti fare riferimento a questo post del nostro blog che spiega di cosa si parla quando vuoi Preventivo per il costo di un sito ecommerce.
Consigli per scegliere il miglior e-commerce chiavi in mano
Hai deciso che il sito e-commerce chiavi in mano è la soluzione migliore per te? Perfetto! A questo punto bisogna capire che caratteristiche deve avere per funzionare al meglio (cosa che molto probabilmente farai con l'agenzia che ti segue). Eccoti quindi alcuni consigli che ti torneranno particolarmente utili.
Scegli un fornitore affidabile che ti segua step by step
La scelta del fornitore è essenziale. Oltre a garantirti la qualità e la funzionalità del sito, deve costantemente seguirti nella fase di personalizzazione dell’e-commerce. Affidati ad un fornitore che ti mette a disposizione un efficiente servizio di assistenza, così da avere un punto di riferimento sempre raggiungibile.
Una delle piattaforme che offre il miglior servizio di assistenza è Shopify, che consente di personalizzare il sito a propria immagine e somiglianza. Gli esperti Shopify all’occorrenza sapranno suggerirti gli accorgimenti più adeguati in base alla tua tipologia di business.
Testa la piattaforma
Prima di acquistare un sito preimpostato ti consiglio di testarlo e di verificare tutte le funzionalità e le personalizzazioni disponibili. Controlla il suo funzionamento lato amministrazione, così avrai una panoramica più ampia della sua gestione.
Successivamente verifica anche lato utente. Mettiti nei panni del cliente e simula un acquisto o la navigazione, per capire se tutto è fluido e scorrevole come dovrebbe essere.
La soluzione più economica non sempre è la migliore
Alcuni merchant ritengono che basti spendere poco per un sito già fatto e quindi si affidano a soluzioni economiche. Si tratta di un errore, poiché spendere poco significa rinunciare ad alcune funzionalità che invece potrebbero rivelarsi fondamentali.
Le piattaforme economiche inoltre non sono ottimizzate per i motori di ricerca, quindi non avresti visibilità sul web, che invece è la chiave del successo. Sarebbe inutile, anzi dannoso economicamente, acquistare un sito economico se non ti garantisce i risultati sperati. Saresti infatti costretto a spendere di più per acquistare un sito maggiormente performante, quindi tanto vale farlo da subito.
Questo naturalmente non significa che devi investire alla cieca una vagonata di soldi. Spendi il tuo denaro con intelligenza e opta solo per le funzionalità strettamente necessarie. Avrai sempre tempo e modo per inserire nuove funzionalità, affidandoti a piattaforme specifiche, come ad esempio Shopify, che ti assicura un’elevata personalizzazione della piattaforma.
Affidati ad un fornitore che ti offre un pacchetto completo
Quando scegli un fornitore, assicurati che ti offra un pacchetto completo comprensivo di sito, grafica, posizionamento, ottimizzazione ed eventualmente cataloghi di fornitori di dropshipping.
Come scegliere un ecommerce già pronto in base alla tua attività
Infine un’ultima considerazione: il tuo ecommerce deve essere scelto anche in base alla tua attività. Lo sviluppo di un ecommerce B2B sarà ad esempio piuttosto diverso da un ecommerce B2C.
Se lavorano altre persone nella tua azienda, scegli una piattaforma in linea con le loro competenze. Se ti affidi ad un sito completo e con tantissime funzionalità innovative, ma i tuoi collaboratori non sanno usarlo, diventa inutile. In sostanza non devi scegliere il sito migliore, ma quello che meglio si adatta al tuo business e alle capacità dei tuoi team.
La scelta della piattaforma inevitabilmente avrà un impatto sulla tua azienda. Allora devi porti alcune domande. Perché hai bisogno di un e-commerce? Vuoi acquisire nuovi clienti? O fidelizzare quelli che già hai? Oppure vuoi fare entrambe le cose. Le risposte a queste domande ti aiutano non solo a scegliere la piattaforma più indicata, ma anche le funzionalità da selezionare per conseguire i tuoi obiettivi.
Non pensare solo al presente, ma anche al futuro. Ogni attività, come è giusto che sia, punta a crescere. Quello che va bene oggi, però potrebbe non andare bene domani. Affidati quindi ad una piattaforma versatile e capace di adattarsi alle mutate esigenze dell’azienda. Scegli con attenzione gli strumenti a tua disposizione, ma vigila sempre sul mercato e sulle abitudini dei tuoi clienti per adattarli o cambiarli al momento opportuno. La piattaforma deve soddisfare le esigenze presenti, ma anche quelle che potrebbero presentarsi in futuro.
Abbiamo già parlato dei costi. Non devi però pensare esclusivamente alla spesa attuale, ma anche ai costi futuri interni necessari per configurare il sito, mantenerlo, aggiornarlo ecc.
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