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Ottimizzazione SEO del blog: il pannello SEO di Hubspot

9 gennaio 2017

| Paola Natarelli |
6 minuti per leggere
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L’ottimizzazione SEO del blog per i motori di ricerca è estremamente importante per gli addetti al web marketing. Con l’ottimizzazione SEO infatti si fa in modo che le pagine del sito e gli articoli del blog possano essere trovati dalle persone che effettuano ricerche su Google su determinate parole o frasi collegata all’attività della loro azienda.

Fare SEO non è così intuitivo e facile, tuttavia si possono imparare una serie di tattiche e buone prassi che permettono di ottimizzare un articolo del blog per una determinata parola chiave. Il pannello SEO di HubSpot Blog tiene conto di questi accorgimenti fondamentali e guida gli addetti marketing nell'ottimizzazione del contenuto per i motori di ricerca.

1. Scegliere una o due keyword a coda lunga

Sulla base all’argomento trattato nell’articolo, è bene selezionare una o due parole chiave che sono più rilevanti per il contenuto generale. Tra queste va identificata la keyword primaria ed eventualmente una variazione di essa. Limitare il numero delle keyword permette di rimanere affini all’argomento di cui si vuole parlare nell’articolo e di poter ottimizzare quella parola chiave.

Per il blog le parole chiave a coda lunga sono più efficaci in quanto generano un traffico più interessato e aumenta la possibilità di conversione.

2. Includere le keyword in specifiche parti del post

Le parole chiave vanno incorporate in specifiche sezioni del post per poter ottimizzare al meglio la pagina per i motori di ricerca. I quattro elementi principali sono: il titolo, il corpo del testo, l’URL e la meta descriprion.

2.1 Titolo

Il titolo dell’articolo viene visualizzato su Google come testo di colore blu sottolineato e viene anche visualizzato sulla scheda del browser. Un titolo deve seguire queste linee guida:

  • Non superare i 70 caratteri
  • Includere la parola chiave a coda lunga
  • Ogni tuo titolo deve essere unico

In caso il titolo dell’articolo sia più lungo di 70 caratteri, è bene inserire la parola chiave all’inizio o comunque entro i primi 65 caratteri, che sono quelli visibili sulla SERP di Google.

2.2 Contenuto della pagina

La parola chiave principale e le altre keyword devono essere utilizzate alcune volte all’interno del testo. Non serve preoccuparsi della densità o della posizione, vanno utilizzate in modo naturale. Lo scopo dell’articolo è offrire valore ed essere d’aiuto. Si può sottolineare o mettere in grassetto la keyword principale almeno una volta.

2.3 URL

I motori di ricerca leggono l’URL per individuare il contenuto dell’articolo ed è il primo elemento che analizzano. Perciò è molto importante che l’indirizzo URL contenga la keyword primaria. Ogni parola dell’URL deve essere separata da un trattino e possibilmente non contenere caratteri speciali o simboli

2.4 Scrivere la meta description

La meta description è il testo che compare sulla pagina dei risultati di Google sotto il titolo. Questo breve testo ha molta importanza per aiutare l’utente nella decisione di aprire o meno una pagina rispetto agli altri risultati elencati. Una buona meta description per la SEO dovrebbe:

  • Essere tra i 150 e 160 caratteri
  • Includere la parola chiave primaria e almeno una delle secondarie
  • Fornire una valida ragione per la quale un utente dovrebbe visualizzare la pagina
  • Essere descrittiva e non un elenco di parole

3. Ottimizzare le immagini

Tutte le immagini utilizzate devono essere ottimizzate per fare in modo che i motori di ricerca possano “leggere” l’immagine. Utilizzate la parola chiave principale per denominare l’immagine ed eventualmente la parola chiave secondaria per le altre (se presenti). Le immagini possono essere ottimizzate in due modi:

  • Nome del file: ogni parola deve essere separata da un trattino, ad esempio inbound-marketing-software.jpg
  • ALT text: l’ALT Text deve essere identico al nome del file, senza i trattini.

4. Aggiungere link interni

Utilizzare la parola chiave della pagina o degli articoli del sito come anchor text del collegamento ipertestuale. È consigliato includere uno o due link interni ad articolo di contenuto simile per ottimizzare le varie pagine e aggiornare i link interni man mano che vengono creati nuovi post.

5. Non utilizzare categorie di argomento simili (topic /tag)

I topic permettono di organizzare il contenuto del blog ma devono essere utilizzati correttamente o potrebbero essere penalizzanti a livello SEO. Questo perché quando si crea un nuovo topic si crea una nuova pagina che contiene tutti i contenuti appartenenti a quel topic. Topic troppo simili dal punto di vista semantico potrebbero essere considerati come contenuti duplicati.

6. Aggiungere una Call-to-action

Ogni articolo deve contenere almeno una call-to-action. Poiché il blog su HubSpot viene creato con il fine di fare lead generation, ogni articolo deve avere una call-to-action che inviti un utente a compiere un’azione. È il motivo per il quale viene pubblicato quel determinato articolo, su quel particolare argomento e quella specifica parola chiave. Inoltre una CTA fornisce un link interno.

Poiché un blog aziendale veste un importante ruolo per la promozione di contenuti sul web, all’interno della piattaforma HubSpot Marketing nell’area di gestione del blog è stato incluso un pannello per il controllo degli elementi più importanti per una corretta ottimizzazione SEO di ogni articolo su un determinato argomento.

Per aprire il pannello seleziona l’icona con il grafico sul menù laterale a sinistra.

pannello-seo-menu.png

pannello-seo-hubspot-panoramica.png

Per primo, inserisci la parola chiave (o due parole chiave) nel box per creare l’elenco dei suggerimenti.

Gli elementi che verranno verificati sono:

Titolo

Presenza della keyword nel titolo: nel titolo dev’essere contenuta la parola chiave intorno alla quale è stato scritto tutto l’articolo.

Lunghezza del titolo: poiché Google visualizza solo i primi 65 caratteri di un titolo, nel pannello SEO ne viene indicata la lunghezza complessiva con avviso se si superano i 70 caratteri.

Corpo del testo

Presenza della Keyword nel testo: il corpo del testo deve contenere la parola chiave stabilita almeno una volta per permettere ai motori di ricerca di comprendere l’argomento del post.

Controllo link interni: presenza di link a pagine con lo stesso dominio del tuo sito/blog in HubSpot.

Ripetizione della Keyword nel testo: viene verificato che la parola chiave non sia utilizzata troppe volte e viene segnalato una ripetizione superiore alle 5 volte.

Call to Action: presenza di almeno una call-to-action nella pagina del blog.

Immagine

Immagine nel post: viene verificato che ci sia almeno un elemento <img> nel post.

Alt Text dell’immagine: quando viene inserita l’immagine, lo strumento verifica la corretta presenza dell’Alt Text.

Meta

Keyword nella URL: viene verificata la presenza della parola chiave (o di almeno una delle parole chiavi) nella URL dell’articolo del blog.

Meta description: viene verificata la lunghezza del testo della meta description, compresa tra 1-155 caratteri.

Keyword nella meta description: verifica della presenza di almeno una delle parole chiavi nella meta description.

Fonti:

How does the blog seo panel help me with my seo

How can I optimiza my pages for seo

Blog SEO: How to Search Engine Optimize Your Blog Content

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Alcune informazioni sull'autore

Paola Natarelli

Paola Natarelli

Senior Inbound Marketing Specialist | HubSpot Expert
Mi occupo dello sviluppo dei progetti di inbound marketing & sales affiancando i clienti nella fase di pianificazione, realizzazione e analisi delle campagne e ad istruirli nell'utilizzo della piattaforma HubSpot Marketing & Sales.
Background formativo eclettico, dal diploma di Liceo Linguistico, alla Laurea in Relazioni economiche internazionali, ai corsi di informatica, di scrittura creativa e di inbound marketing. "Smanettona" di inclinazione, ho sempre lavorato in aziende legate all'informatica e alla tecnologia, sia nel commerciale che nel marketing. Usare HubSpot è per me una sfida dal punto di vista tecnologico e metodologico: un'incredibile opportunità di affrontare e partecipare attivamente alla digital transformation.
Quando non studio per le certificazioni della HubSpot Academy, mi dedico allo studio della lingua giapponese, perché quella per il Giappone è una vera e propria ossessione che non sembra voler passare. よろしく!