Hai scritto un bellissimo articolo, frutto di ore di ricerca, ricco di dati e immagini esplicative... ma dopo qualche giorno ancora nulla. Nessuno che sia entrato a leggerlo.
Questo perché, oltre al lavoro a monte di scrittura e pubblicazione, bisogna pensare anche alla pubblicizzazione e alla promozione del post in questione.
Se non condividi i tuoi articoli, stai perdendo la possibilità di ottenere nuova visibilità e l'opportunità di attirare dei potenziali clienti che andranno inevitabilmente a visitare un altro sito web.
Quali sono i canali per pubblicizzare il tuo blog più popolari su cui puntare? Come scegliere il canale (o i canali) giusto per il tuo business? Ecco una lista da cui prendere spunto!
I canali per pubblicizzare il tuo blog aziendale
Il canale email non è andato in pensione, anzi! Ogni giorno, vengono scambiati più di 293 miliardi di messaggi di posta in tutto il mondo, e il numero non accenna a diminuire.
Ma, al di là della portata sicuramente enorme di questo tipo di canale, le email ti danno un vantaggio in più per condividere i nuovi post del blog perché il messaggio arriva solamente a chi è davvero interessato a ciò che fai, ossia a chi ha attivamente deciso di lasciarti il suo indirizzo di posta.
Se condotta nel modo giusto, infatti, l'email marketing è tra i migliori mezzi che ha la tua azienda per fidelizzare clienti e prospect di valore, e uno dei trucchi per avere successo è quello di segmentare i contatti in liste ben specifiche a cui far arrivare delle email con un contenuto altamente personalizzato.
Social Media
I social si prestano bene alla pubblicazione dei contenuti del blog aziendale perché vanno ad attirare l'attenzione degli utenti che già ti conoscono e hanno interagito con la tua pagina social attraverso like, follow e condivisioni.
Inoltre, i social ti consentono di ottenere delle statistiche per capire le performance dei tuoi post e per ragionare quindi su quali sono stati contenuti più interessanti per la tua audience in visione delle successive pubblicazioni.
Chiaramente, il tuo pubblico varia a seconda del tipo di canale che utilizzi:
Le persone navigano su Facebook per svagarsi e per leggere curiosità, aneddoti divertenti ma anche per trovare delle informazioni utili: ciò che non vogliono sono contenuti noiosi e troppo seri, quindi ricorda di cogliere l'attenzione del tuo pubblico utilizzando dei messaggi accompagnatori al tuo post del blog corti e veloci da assimilare, che trasmettano la chiave del discorso in modo diretto.
Anche utilizzare gli hashtag diventa un modo molto utile per aumentare la propria portata: ricorda quindi di utilizzare dei termini di tendenza riconducibili al tuo business in modo da ottenere nuovi utenti che sai già essere interessati al topic da te affrontato.
LinkedIn è il social nato per creare nuove connessioni lavorative e per dare l'opportunità agli utenti di trovare nuovi posti di lavoro.
Va da sé che è il canale perfetto per condividere contenuti come case studies, storie di successo, ispirazioni e consigli basandosi su una categorizzazione di settore.
Inoltre, LinkedIn mette a disposizione dei suoi utenti i gruppi: puoi creare oppure unirti ad un gruppo di persone che, come te, sono coinvolte su uno specifico argomento o settore di business, puoi creare delle discussioni costruttive, porre domande e dare il tuo feedback e condividere i tuoi post ad un pubblico davvero interessato.
Twitter, come Facebook (anzi, possiamo dire tranquillamente il contrario dato che è quest'ultimo che li ha adottati da Twitter), permette di utilizzare gli hashtag di tendenza per raggiungere un'audience più ampia rispetto ai soli follower della propria pagina aziendale e di fare in modo che il proprio post venga condiviso in modo più esteso.
Il pubblico di riferimento è molto interessato alle novità di settore e le ultime news di cronaca, politica e attualità e quindi cercano notizie veloci, da scorrere in pochi secondi.
I caratteri a disposizione sono solamente 100, quindi il consiglio è quello di riassumere in modo efficace i punti salienti del tuo post del blog e invitare gli utenti ad approfondire il tema leggendo il tuo articolo.
Promozioni a pagamento
Andare a sponsorizzare gli articoli del blog attraverso l'advertising è un ottimo modo per ottenere sia nuove persone che hanno degli interessi affini agli argomenti che affronti nel tuo blog, ma anche per effettuare delle attività di remarketing verso chi ha già visitato il tuo sito aziendale in precedenza.
Il lato positivo è che ogni canale ormai prevede di poter effettuare delle azioni di advertising, quello negativo è che, beh, si deve pagare: Facebook e Instagram risultano i canali meno costosi, mentre LinkedIn e la pubblicità per email richiedono un investimento più alto.
In conclusione
Alcune cose da ricorda prima di utilizzare dei canali per procedere con la pubblicizzazione del tuo blog:
- non limitarti ad un solo canale, il tuo pubblico può trovarsi in molti posti e balzare da uno all'altro per cercare delle informazioni interessanti.
Ciò che devi tenere a mente è di utilizzare un tono di voce consono al tipo di canale che stai utilizzando e, ovviamente, adatto anche all'autorità della tua azienda. - il primo punto di cui sopra è valido, ma ricorda sempre che questo non significa utilizzare tutti i canali a tua disposizione: è giusto fare qualche tentativo per vedere se la propria audience è presente in un determinato canale, ma non è detto che lo sia.
- tutto parte dal contenuto: prima di pubblicizzare un post è importante creare un messaggio di qualità che sia davvero interessante per il tuo utente di riferimento. In questo modo acquisirai fiducia da parte della tua audience e creerai con essa maggiori interazioni e un maggiore interesse.
Condividi il post
Alcune informazioni sull'autore
Redazione
LA redazione: sì, siamo quelli che sotto il gioco dello stretto anonimato maciniamo articoli del blog per alimentare la vostra sete di sapere (digitale), permettiamo alla newsletter di essere ricca di contenuti, mese dopo mese, e al blog di ICT Sviluppo di essere sempre aggiornato. Quindi... non vi resta che seguirci (perché ci smazziamo per dare regolarità ai nostri aggiornamenti!)