Molte aziende perdono clienti senza neanche accorgersene, magari perché continuano ad usare strategie obsolete e non comprendono quanto sia importante invece adottare strumenti innovativi e moderni, capaci di mettere il cliente al centro del progetto.
Oggi è sempre più diffuso il concetto di “customer centricity”: tutti ne parlano, ma pochi lo mettono in pratica. I clienti hanno tutti la stessa importanza e nessuno di loro va sottovalutato, poiché sono il fulcro di ogni progetto aziendale.
La perdita di un solo cliente, magari perché insoddisfatto, potrebbe non impensierire un’azienda. Questo però non è un peccato veniale, ma capitale. É forse un’espressione un po’ forte, ma lascia intendere quanto sia delittuoso trascurare la perdita di uno o due clienti. Significa non tenere in conto il valore di quel cliente.
Ecco perché le aziende devono considerare tutte le esigenze dei loro clienti. Come riuscirci? Con un CRM capace di dare valore a tutti i tuoi clienti, coccolandoli e fidelizzandoli per creare una relazione stabile e duratura. HubSpotè sicuramente uno dei migliori e nei seguenti paragrafi ti spiego il perché analizzando tutte le specifiche caratteristiche, le funzionalità e i vantaggi garantiti.
Cos’è l’inbound marketing
Prima di approfondire il discorso su HubSpot CRM, dobbiamo capire innanzitutto cos’è l’inbound marketing.
Si tratta di un nuovo approccio che si differenzia notevolmente dalle tradizionali strategie di marketing. Fino a poco tempo fa le aziende contattavano una gran quantità di consumatori, senza neanche considerare se rientrassero o meno nelle loro potenziali buyer personas.
Hai presente quando ti chiama un teleoperatore (peggio ancora se una voce registrata) per proporti un prodotto o un servizio che non conosci e di cui non sei minimamente interessato? Quelle sono chiamate “telefonate fredde”, poiché rivolte ad un pubblico “freddo” e cioè per nulla interessato. Un altro esempio di strategie obsolete è l’invio indiscriminato di email pubblicitarie a chiunque. Nella stragrande maggioranza dei casi finiscono nello spam.
L’inbound marketing va esattamente nella direzione opposta e rivolge le sue proposte commerciali esclusivamente a quelle persone che hanno mostrato interesse verso quel servizio o quel prodotto e, quindi, potenziali acquirenti.
Ed è qui che entra in gioco HubSpot, che trasforma il tuo sito aziendale o e-commerce in una risorsa fondamentale per il business. In pratica è l’utente che cerca l’azienda e non viceversa.
In particolare l’inbound marketing sfrutta contenuti realmente interessanti che hanno l’obiettivo di:
- posizionare il sito nei primi posti della SERP di Google tramite una mirata strategia SEO con l’utilizzo di specifiche parole chiave per il tuo business per renderlo visibile agli occhi dei visitatori e aumentare il traffico;
- utilizzare appositi strumenti, come call to action e landing page, per convertire gli utenti in lead;
- guidare il lead all’acquisto sfruttando il blog, dove fornire utili informazioni al cliente, e l’email marketing, che deve essere sempre mirato ad un determinato target di persone.
HubSpot: cos’è e come sfruttarlo per il tuo business
Una volta capito cos’è l’inbound marketing e come utilizzarlo, concentriamoci su HubSpot. La piattaforma si rivela utilissima nelle strategie di content marketing, consentendoti di creare articoli interessanti nel tuo blog e favorire la navigazione dei tuoi visitatori.
Puoi creare call to action e landing page intriganti e accattivanti, per poi monitorare le loro prestazioni e capire se hai imboccato la strada giusta o se, al contrario, le performance non sono quelle desiderate e quindi sono richieste delle modifiche. Hai tutto sotto controllo in tempo reale, per tastare continuamente il polso della tua attività.
Oltre ad usare HubSpot per il content marketing, puoi anche sfruttare gli strumenti di marketing automation a tua disposizione. Tutte le noiose azioni ripetitive, che generalmente sono svolte da personale umano, vengono automatizzate così da velocizzare e snellire il lavoro dei tuoi dipendenti che possono concentrarsi maggiormente sul “core business” dell’attività.
Cos’è e come funziona HubSpot Marketing Hub
Nell’ambito di HubSpot marketing esistono diversi pacchetti che si adattano alle diverse esigenze e necessità. Pur essendo specializzato soprattutto sull’inbound marketing, può anche focalizzarsi su:
- Servizio clienti. In questo caso si usa Service Hub, in grado di conservare le conversazioni e smistare i ticket di assistenza, velocizzando così le risposte;
- Vendite. Il pacchetto Sales Hub è specializzato nella gestione dei contatti e delle chiamate con i potenziali clienti;
- I reparti aziendali. Tutti i team, da quelli dedicati alla vendita fino al marketing, possono usare il pacchetto Growth Suite per accedere ad una serie di funzionalità trasversali;
- Ottimizzazione del sito. L’asso nella massima è HubSpot CMS, grazie al quale realizzare un sito dall’interfaccia intuitiva, con contenuti di qualità e capace di aumentare le conversioni.
Marketing Hub è il pacchetto HubSpot pensato nell’ambito dell’inbound marketing, in quanto consente di intercettare lead e convertirli in clienti. Sono disponibili in commercio 3 differenti versioni:
- Starter: ideale per le piccole aziende o per chi si sta affacciando da poco al mondo dell’inbound marketing;
- Professional: dotato di funzioni più avanzate;
- Enterprise: il pacchetto più evoluto che ha un costo maggiore rispetto agli altri.
Vivisezioniamo questi 3 pacchetti per comprendere qual è quello più indicato secondo le tue necessità.
Marketing Hub Starter
Vuoi procedere a piccoli passi o hai un budget di spesa contenuto? Allora puoi iniziare con Marketing Hub Starter.
Questo pacchetto ti mette a disposizione un HubSpot CRM in italiano che ti consente di:
- gestire le attività sui tuoi contatti;
- gestire obiettivi e attività, magari assegnandole ad una persona specifica del tuo team;
- gestire i contatti dal sito.
In questo modo puoi, di volta in volta, gestire ogni singolo cliente senza il rischio che le sue richieste cadano nel dimenticatoio e che si dia una risposta tardiva alle sue domande.
Con Hub Starter puoi realizzare due form di contatto, personalizzandoli secondo le tue necessità:
- Regolar form: i form tradizionali che vengono inseriti nelle pagine del sito o negli articoli del blog;
- Pop-up form: posizionati in posti strategici della pagina per invogliare gli utenti a compiere delle azioni.
Puoi realizzare e-mail personalizzate, anche se in forma standard. Tale funzione ti permette di segmentare i tuoi clienti, fino a creare veri e propri database. Così facendo l’invio delle email risulta molto più mirato e diventa più facile fare centro.
Marketing Hub Professional
Passiamo adesso ad Hub Professional, il pacchetto intermedio della proposta di HubSpot. Un ottimo software per le imprese di medie e grandi dimensioni che vogliono gestire il loro marketing a 360° ma con spese contenute.
Oltre alle funzionalità citate, se ne aggiungono altre. Le call to action e le landing page sono elementi fondamentali nell’ottica della conversione dei visitatori. Con questo pacchetto puoi creare call to action grafiche o testuali accattivanti e in grado di catturare subito l’occhio. Puoi anche sperimentare varie grafiche dello stesso pulsante e monitorare le prestazioni, così da scegliere quella più performante.
Allo stesso tempo puoi realizzare landing page originali, capaci di coinvolgere il visitatore e proiettarlo subito nel sito per mostrargli le proposte e le offerte più interessanti.
Con Hub Professional non solo puoi inviare email personalizzate, ma anche lanciare campagne di email, cioè flussi di messaggi, chiamati workflow, con l’obiettivo di mantenere “caldo” un contatto inviando informazioni e promozioni continue. Il workflow si basa su:
- Caratteristiche del contatto;
- Caratteristiche dell’azienda;
- Caratteristiche del ticket e delle richieste di informazioni da parte dell’utente.
Nell’ambito dell’inbound marketing riveste un’importanza cruciale il blog, che ha principalmente due obiettivi:
- Migliorare il ranking del sito;
- Fornire informazioni utili all’utente rivelandosi un valore aggiunto.
Un’altra funzione importante è quella social, per ottimizzare le tue attività sui social network. Hub Professional ti dà la possibilità di condividere e programmare post, articoli, landing page e tanti altri elementi sui social network. Una soluzione che ti permette di ottimizzare i tempi e confrontare le prestazioni, così da capire quale social offre quelle migliori.
Marketing Hub Enterprise
Infine c’è Marketing Hub Enterprise, il pacchetto completo dotato di tutte le funzionalità necessarie per acquisire nuovi clienti e fidelizzarli con strategie mirate e oculate.
Questo software, oltre a mostrare contenuti personalizzati, monitora tramite avanzatissimi strumenti tutte le strategie adottate nell’ambito dell’inbound marketing.
Puoi creare eventi personalizzati per monitorare più attività, così da inviare informazioni ad HubSpot automaticamente ogni volta che un utente effettua l’accesso. Se ad esempio un cliente abbandona il carrello durante lo shopping, puoi creare un promemoria per invitarlo a completare l’acquisto.
Inoltre con avanzati strumenti puoi sfruttare gli algoritmi predittivi di apprendimento automatico. Dopo aver impostato determinati fattori, Hub Enterprise è in grado di individuare i tuoi contatti e prevedere quali chiuderanno la trattativa nel giro di 3 mesi. Ed ancora puoi raccogliere informazioni demografiche o relative alle abitudini e ai comportamenti dei tuoi visitatori, per tenere sempre tutto sotto controllo.
Conclusioni
Ora sai come fare marketing con HubSpot, adattandolo di volta in volta in base al tuo business. Scegli il pacchetto che ritieni opportuno, tenendo presente il tuo budget e gli obiettivi che ti sei prefissato.
Per conoscere ancora meglio l’inbound marketing ti consiglio di leggere la nostra risorsa, scaricabile a fondo pagina, che ti spiega come metterlo in relazione con HubSpot.
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