Esistono diversi modi per utilizzare una campagna DEM ed in particolare, il sistema del direct email marketing per funzionare correttamente, deve essere mirato rispetto al pubblico di riferimento. Una delle prime mosse deve essere quella di capire qual è l'obiettivo della campagna di email marketing da mettere in campo. Il sistema, solo dopo, andrà messo in moto cercando di muovere “tutti i fili”, così da poter garantire il raggiungimento dell'obiettivo prefissato. Una volta scelto il target di riferimento, allora bisognerà strutturare il messaggio in modo tale da riferirsi a chi desiderate.
Far bene un'azione di DEM: target, strategia, misurazione
Le strategie di una direct email marketing devono essere specifiche ed, in particolare, costruite in base a quelle che sono le caratteristiche del pubblico di riferimento, in quanto bisogna fare in modo che si riesca a rispondere alle domande del target scelto, su quell'argomento specifico.
Ad esempio, si potrebbe promuovere una landing page su un sito web, dove magari ci sono delle offerte, degli sconti particolari ed in più, sarebbe anche interessante creare un supporto o un form, dove ci potrebbe essere un'interazione aperta con il proprio pubblico. In questo modo si aprirà un canale preferenziale con il pubblico desiderato che inizierà a fidarsi di voi e man mano le persone diventeranno vostri clienti.
Cosa state aspettando?
È sempre bene poi pensare alla strategia del direct email marketing, quando si ha bene in mente il tipo di pubblico diviso per stato civile, reddito, età e soprattutto in base al luogo di riferimento perché è importante che ci sia un pubblico strutturato e geolocalizzato.
Le direct email, poi, devono anche dare l'opportunità a chi crea la strategia di marketing di ricevere un feedback e magari raccogliere i dati che possono tornare utili nelle strategie marketing future. Un valido software per la gestione di tutte queste funzioni è Mdirector, software di email marketing utilizzato da milioni di persone ed esperti del settore, che permette, grazie ad una specifica e semplice configurazione di tracciamento, anche di misurare le vendite effettuate grazie all'azione di email marketing, nonché di utilizzare la sua reportistica per apporre le migliorie alle campagne future.
Cosa non ha funzionato? Cosa ha avuto successo? Sono domande preziose per il vostro lavoro!
Cosa inviare? La scelta del contenuto migliore per ogni campagna
Per strutturale le campagne marketing attraverso le email bisogna rifarsi ad una serie di contenuti che possono essere collegati a dei blog, a dei social media o a dei particolari siti e, soprattutto, promuovere eventi particolari o casistiche e scontistiche.
Le email, inoltre, devono contenere al proprio interno delle informazioni necessarie, ma sempre strutturate in modo da creare curiosità nel lettore, perché altrimenti sarà difficile ottenere il clic o la visita sul sito.
La vendita dei prodotti che si intende promuovere, avviene dopo. Il consiglio è sempre quello di inserire, all'interno delle proprie campagne di direct marketing, i link alle offerte che stiamo promuovendo ed eventalmente immagini che suscitino l'interesse del lettore.
È importante inoltre non cercare di vendere fin dalla prima email, ma cercare di creare una sorta di fidelizzazione con i propri clienti in modo tale, poi, da riuscire a conquistare la loro fiducia e successivamente promuovere il prodotto in maniera più diretta.
Bisognerà pensare "inbound" e con piccoli accorgimenti di inbound marketing riuscirete ben presto a veder ottimi risultati. Come, ad esempio, impostare per bene le call-to-action, i collegamenti a pagine di lead generation specifiche per il vostro target.
Se si farà in modo di rispondere a quelle che sono le esigenze di pubblico, proponendo il giusto contenuto, l'azione di DEM funzionerà.
Una campagna di direct mail marketing non può essere improvvisata e deve essere studiata nei minimi dettagli affinché funzioni.
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