L’Intelligenza Artificiale da tempo ha ormai fatto irruzione prepotentemente nel mondo dell’online e, uno dei dibattiti che maggiormente infiamma gli animi, è il lancio di Chat GPT. Si tratta di un chatbot che sfrutta l’Intelligenza Artificiale, creato da OpenAI, capace di conversare con gli utenti con un’interfaccia intuitiva e semplificata.
Potresti pensare che in realtà qualcosa del genere già esiste e quindi non può essere considerata una novità. In realtà non è esattamente così poiché Chat GPT si basa su una tecnica chiamata “Apprendimento tramite rinforzo umano”. In pratica il software è stato addestrato e allenato da istruttori umani, che ne hanno agevolato la “formazione” fornendo in anticipo domande e risposte su vari quesiti.
Il software ha così a disposizione un database enorme e potenzialmente illimitato, in quanto raccoglie testi dal web, per creare contenuti fluidi e naturali o per rispondere in modo pertinente alle domande degli utenti. Chat GPT per gli ecommerce può rappresentare un partner validissimo, anche se va sottolineato che è ancora in una forma sperimentale ed è utilizzato principalmente all’estero.
Si può comunque usare anche in Italia dove è stato recentemente sbloccato dopo le perplessità in tema di raccolta e protezione dati sollevate dal Garante della Privacy. Durante questo blocco poteva essere comunque usato anche in Italia grazie a tecnologie come la VPN (Virtual Private Network), tecnologia in grado di creare una connessione di rete privata tra dispositivi su Internet.
Restano ancora molte incognite, come errori e rischi, e altre potenziali minacce relative al diritto d’autore e alla privacy degli utenti. Tutti argomenti che andiamo a snocciolare nei seguenti paragrafi.
Per cosa usare Chat GPT nel tuo ecommerce?
Concentriamo la nostra analisi sull’utilizzo della Chat GPT per gli e-commerce, dove possono essere snellite e velocizzate molte attività, a partire dall’assistenza clienti.
Questo servizio è uno dei più importanti per i progetti ecommerce, ma anche dei più impegnativi. La fidelizzazione del cliente passa proprio per il customer service, che deve fornire supporto costante agli utenti per risolvere i loro problemi, rispondere alle loro lamentele o semplicemente fornire maggiori dettagli e informazioni su determinati prodotti.
Spesso le domande sono le stesse, ma intasano il servizio clienti che non può concentrarsi sulle problematiche più complesse che richiedono più tempo e più impegno. Chat GPT può sostituire tranquillamente gli addetti al servizio clienti, almeno per le questioni meno complesse, senza che il consumatore debba aspettare un operatore umano che si liberi. L’Intelligenza Artificiale aumenta il livello di soddisfazione dei tuoi clienti e implementa anche le vendite: due piccioni con una fava!
Un altro servizio necessario e fondamentale, che porta via tempo e fatica, è la creazione di testi per le schede prodotto. Un’operazione che può svolgere tranquillamente la Chat GPT che, reperendo e raccogliendo informazioni sul web, è in grado di riscrivere un testo più o meno originale, inserendo però le key richieste per una buona indicizzazione del contenuto in chiave SEO. Non devi sforzarti personalmente o contattare un copywriter per la stesura delle schede prodotto, se ne può occupare senza problemi Chat GPT.
Se hai un ecommerce CRM sicuramente sai quanto sia importante la profilazione dei clienti e l’analisi delle informazioni relative alle loro abitudini d’acquisto. Anche questo lavoro può essere affidato a Chat GPT, che crea profili personalizzati per i vari clienti consentendoti di proporre offerte e prodotti su misura per loro.
Questi sono solo alcuni servizi offerti da Chat GPT, che risulta di fatto il passepartout per un e-commerce efficiente e performante a 360° per soddisfare le esigenze delle aziende e degli stessi utenti.
Come scrivere su Chat GPT: i prompt per avere i risultati giusti per un negozio online
Analizziamo più nello specifico come scrivere su Chat GPT per l'ecommerce e quali sono i comandi da dare per ottenere ciò di cui hai bisogno.
Innanzitutto scegli con estrema cura i dati di partenza secondo i quali verrà addestrato l’algoritmo, definendo con chiarezza il contesto in cui il software agirà. Monitora costantemente i risultati forniti da Chat GPT, così da poter intervenire tempestivamente ed “educare” il software secondo le tue necessità. I prompt sono le istruzioni date all’Intelligenza Artificiale, che poi andrà a sviluppare il testo specifico di cui hai bisogno. Ecco gli step fondamentali che devi seguire per utilizzare correttamente Chat GPT:
- Definisci l’obiettivo. Indica chiaramente che tipo di testo vuoi, quali sono le parole chiave da inserire e che tipo di messaggio intendi inviare;
- Sii preciso e dettagliato. Devi essere quanto più dettagliato e specifico, fornendo informazioni precise sul prodotto o sul servizio offerto (se ad esempio devi creare il testo per una scheda prodotto) e altri dati preziosi come study case o statistiche;
- Massima chiarezza e capacità di sintesi. Essere dettagliati non significa inondare il software di qualsiasi tipo di informazione, che può essere ridondante o superflua. Devi avere massima capacità di sintesi, fornendo le informazioni più utili e usando frasi brevi e facilmente comprensibili;
- Keyword pertinenti per l’ottimizzazione in chiave SEO dell'ecommerce. Indica al software le parole chiave e le correlate più pertinenti per aiutare il tuo testo a scalare posizioni e indicizzarsi perfettamente nei motori di ricerca;
- Usa altri strumenti a supporto di Chat GPT. Il software è ancora in uno stato sperimentale, quindi per potenziarne i risultati puoi affiancargli altri strumenti come plugin o assistenti virtuali che consentono di scrivere testi ancora più precisi e dettagliati;
- Sperimenta e verifica il contenuto. Testa continuamente i contenuti, così da ottimizzare anche la modalità di invio dei comandi. Chat GPT non è un software perfetto, quindi controlla i testi per assicurarti che non ci siano errori grammaticali o informazioni sbagliate.
I prompt, ossia i comandi da inviare a chat GPT, sono fondamentali e vanno scelti con estrema cura. Se infatti invii al software comandi sbagliati o poco chiari, stai certo che anche il contenuto finale sarà problematico e non otterrai il risultato finale nel tuo progetto Shopify che intendi perseguire.
Quali sono i limiti dell'intelligenza artificiale per il commercio elettronico?
Non c’è rosa senza spine e infatti anche Chat GPT presenta problematiche che non possono certo essere ignorate. La stessa OpenAI con la massima sincerità ha ammesso che Chat GPT non è uno strumento perfetto e che anzi può fornire informazioni errate, monche o in alcuni casi totalmente inventate. Prima di pubblicare un testo prodotto da Chat GTP è quindi fondamentale rivederlo personalmente ed eventualmente apportare le modifiche necessarie.
Da considerare che il database è aggiornato al 2021 e quindi non contiene alcun dato degli eventi verificatisi dopo quell’anno. A volte c’è il rischio di utilizzare un numero eccessivo di parole chiave, che si trasformano in un contenuto poco scorrevole o in una sovra-ottimizzazione che potrebbe non essere ben vista da Google. Il pericolo è che quel tipo di contenuto possa addirittura essere penalizzato in chiave SEO, ottenendo l’effetto contrario di quello desiderato.
Bisogna poi fare i conti con le problematiche di natura etica. I testi rischiano di contenere contenuti violenti o discriminatori, anche se si sta lavorando da questo punto di vista per eliminare le risposte inappropriate e pericolose.
Un’altra problematica riguarda il diritto d’autore. Chi tutela gli autori dei testi da cui Chat GPT prende spunto, utilizzando addirittura frasi intere in alcuni casi? E se quegli stessi autori decidessero di chiedere i danni qualora dovessero sentirsi defraudati delle loro opere? Una problematica non di facile risoluzione.
E poi c’è da considerare un altro aspetto ancora a dir poco spinoso: Chat GPT è a disposizione di aziende ed e-commerce, ma anche di hacker e malintenzionati che potrebbero usarlo per creare fake news, campagne di phishing, virus e malware.
Il software agisce secondo le istruzioni che vengono fornite, ma chiaramente non ha la sensibilità e l’intelligenza etica ed emotiva per comprendere se si sta svolgendo qualcosa di illegale.
Quali ecommerce stanno usando già Chat GPT?
Nonostante le tante problematiche, sono diversi gli ecommerce e le multinazionali che stanno usando Chat GPT. Tra queste spicca Amazon, gigante dell’e-commerce, che usa i dati dei clienti per proporre offerte sempre più personalizzate.
Anche Alibaba, una delle più grandi piattaforme B2B per gli acquirenti, per i grossisti e per i dettaglianti, sta sfruttando il software principalmente per creare assistenti virtuali da impiegare nel servizio clienti e nel generare in automatico schede prodotto.
Shopify e Chat GPT per ecommerce
Shopify, nella sua Summer Edition 2023, ha annunciato l'integrazione tra Shopify e Chat GPT, in modo da utilizzare l'intelligenza artificiale per migliorare l'esperienza dei merchant con la piattaforma.
Sono pertanto nati Shopify Magic e Sidekick.
- Shopify Magic: questo strumento è nato con l'idea di aiutare i merchant a creare descrizioni prodotti, CTA che convertono, e testi SEO friendly. Il funzionamento è molto intuitivo e simile a quello che riguarda Chat GPT: poche parole in input (comprese keyword di interesse) e si avrà in output un testo con le keyword e le indicazioni inserite; (per approfondire l'argomento ti consigliamo il nostro articolo su Shopify Magic)
- Shopify Sidekick: è un altro strumento che utilizza l'intelligenza artificiale per un lato più operativo, potremmo definirlo come una sorta di ecommerce manager virtuale. Possono essere date in input indicazioni come:
Si avranno così tutte le modifiche a portata di testo, senza dover perdere troppo tempo nella gestione di questi aspetti. Per ulteriori info su sidekick ti rimandiamo alla pagina dedicata di Shopfiy.- Suggerimenti su nuovi articoli di blog;
- Reportistiche personalizzate in tempo reale;
- Indicazioni su modifiche del tema online (es. Inserisci nuovo banner nella homepage);
- Indicazione su modifiche delle caratteristiche dei prodotti (es. aggiungi un tag per prodotti con un determinato colore ecc...);
- Indicazioni su modifiche di prezzi di massa per promozioni;
Conclusioni
L'ecommerce è pronto per Chat GPT? La domanda da porsi forse è un’altra e cioè se Chat GPT è pronto per l’ecommerce. Una cosa è certa: il software, pur trovandosi in una fase ancora embrionale, può fornire un validissimo aiuto ai titolari di ecommerce in termini di realizzazione di contenuti, ottimizzazione in chiave SEO, perfezionamento delle campagne di marketing e supporto al servizio clienti.
I vantaggi messi a disposizione degli ecommerce sono davvero evidenti, ma bisogna tenere presente i rischi che si annidano in questa tecnologia estremamente avanzata ma non ancora perfetta.
E allora come al solito la verità sta nel mezzo. Nell’attesa di capire che strada prenderà Chat GPT sarebbe un errore ignorarlo, poiché significherebbe non usare uno strumento utilissimo col rischio di restare indietro rispetto ai competitor. Allo stesso tempo non bisogna fidarsi ciecamente del software, ma prevedere sempre un intervento umano per evitare errori che rischiano di risultare disastrosi per il tuo ecommerce.
In ogni caso la parola chiave per il tuo ecommerce è visibilità e per ottenerla devi scalare le posizioni dei motori di ricerca, impresa nella quale può darti una grande mano Chat GPT. Tutto passa per l’ottimizzazione SEO dell'ecommerce, argomento che viene ampiamente trattato nell’ebook sottostante che puoi scaricare gratuitamente.
Condividi il post
Alcune informazioni sull'autore
Redazione
LA redazione: sì, siamo quelli che sotto il gioco dello stretto anonimato maciniamo articoli del blog per alimentare la vostra sete di sapere (digitale), permettiamo alla newsletter di essere ricca di contenuti, mese dopo mese, e al blog di ICT Sviluppo di essere sempre aggiornato. Quindi... non vi resta che seguirci (perché ci smazziamo per dare regolarità ai nostri aggiornamenti!)